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Convegno internazionale “Diaspore Italiane- Italy in Movement. Rappresentazione e questioni di identità”

“Rappresentazione e questioni di identità”

Genova - 5-7 dicembre 2024

Museo Nazionale della Emigrazione Italiana

Piazza della Commenda

16126 Genova, Italia

“Rappresentazione e questioni di identità”, la quinta edizione di Diaspore Italiane — Italia in

Movimento, si terrà a Genova, in Italia, e sarà il prossimo incontro per discussioni che esplorano

le idee di costruzione, affermazione, mantenimento e articolazione dell'identità in un contesto

globale in continua evoluzione.

I contesti rappresentativi mostrano le identità culturali in movimento, mentre reagiscono, si

adattano e si sviluppano in contatto reciproco e in reazione alle mutevoli nozioni di nazione nel

mondo di oggi. I soggetti transnazionali navigano, valutano, e negoziano diverse opzioni culturali

all’interno di vincoli strutturali più o meno stringenti, emergendo così come agenti potenzialmente

razionali di cambiamento. Al tempo stesso, le identità culturali emergono come costrutti storici

influenzati da atti contemporanei e come costruzioni mondane dell’immaginazione umana.

In questi contesti segnati da un veloce cambiamento sociale e culturale, i musei delle migrazioni

si interrogano sulla loro missione, oggi, nei confronti di una pluralità di soggetti: dai protagonisti

della migrazione del passato e quella contemporanea, dagli italodiscendenti all’estero, dalle

giovani generazioni per la quale l’emigrazione è una opportunità/necessità, all’insieme del pubblico

che sui fenomeni della migrazione vive atteggiamenti che vanno dall’inclusione alla xenofobia.

Alcuni argomenti da proporre sono:

• Come si confrontano le idee di identità in movimento con i modi tradizionali di intendere le identità

culturali come essenze fisse, tipicamente ancorate a nozioni come il sangue, la terra, la famiglia o la

divinità?

• Cosa si può dire della creazione e delle sfide ai concetti e alle costruzioni identitarie generazionali?

• In che modo i musei e gli altri luoghi di conservazione e manifestazione di culture in Italia e nel

mondo, raccontano l’identità del migrante, la sua percezione del mondo e i processi di inclusione ed

esclusione delle società in cui si trova a vivere?

• Come si sono comportati a questo riguardo i musei internazionali della migrazione (Cité de

l’immigration, Hospedaria dos Imigrantes, Hotel de Inmigrantes)? E quali indicazioni ne derivano per

i musei della migrazione in Italia, esistenti e in progettazione?

• Come potremmo re-immaginare le strategie di documentazione con l’ulteriore sviluppo delle nuove

tecnologie?

• Qual è il ruolo della memoria, sia individuale che collettiva, nella creazione dell’idea di appartenenza?

• In che modo gli studi migratori, diasporici e coloniali creano, adattano, e sfidano le idee in evoluzione

di identità, classe, genere, ed etnia?

• In che modo si conservano e si manifestano tali identità attraverso le varie articolazioni culturali

tramite la scrittura, le arti visive e figurative, e la cultura materiale?

• Come si adatta la lingua alle identità in movimento fra paese ospitante e paese d'origine?

• Come la promozione del turismo delle radici agevola il rafforzamento del legame della diaspora

italiana con l’identità culturale del paese di origine?

• Come istituzioni, associazioni e stakeholder riflettono sull’anno del turismo delle radici e le sue

prospettive?

 

Il bando è aperto: scadenza 30 aprile 2024

Le proposte devono essere inviate per mezzo di posta elettronica. Il programma è limitato a 30

sessioni regolari con un keynote separato e una sessione plenaria. Per questo motivo, lo spazio

potrebbe riempirsi rapidamente.

● Titolo e abstract (250 parole)

● Breve biografia (100 parole).

● Scadenza: 30 aprile 2024. Inviare a: calandra@qc.edu, con “Diaspore italiane” nell’oggetto

dell’e-mail.

● Le accettazioni saranno annunciate il 1° giugno 2024.

Invitiamo a presentare abstract per singole relazioni e sessioni di panel.

Relazioni individuali: ogni relatore avrà a disposizione 20 minuti per tenere una relazione,

seguita da 15 minuti di discussione di gruppo.

Sessioni di panel: durata 60 minuti seguiti da 15 minuti di discussione; possono seguire un

formato di discussione o prevedere un tempo assegnato per ciascun relatore.